Dimmi che sono bella
Lontano dai conflitti, protetta dalle mura di una casa ricca e nobile, una bambina, nella sua candida onnipotenza, lancia il suo sguardo sul mondo maschile.
In un viaggio onirico nella memoria del futuro, la bambina fa esperienze di donna.
Attrae e respinge a piacimento figure d'uomo che le si fanno incontro...
Si mette in gioco, ma quando il sogno svanisce, non accetta la sfida di una dura educazione sentimentale.
Sul tappeto della fantasia vola altrove in un mondo interiore, armonico e senza tempo, che lei stessa crea a sua immagine e somiglianza.
Si crede pronta, spezza l'incanto. E torna ad affrontare la vita dove il tempo scorre. Dimmi che sono bella coreografia Corte Sconta per tre uomini, quattro donne e una bambina.
Laura Balis
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